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Provincia di Lucca

Barga - Nella Valle Garfagnana, in provincia di Lucca, tra le montagne dell'Alto Appennino Modenese a nord-est e le Alpi Apuane a sud-ovest, si erge la bellissima città di Barga, situata a 410 metri sul livello del mare, sul Colle Remeggio nel cuore della Media Valle del Serchio. È famosa per essere uno dei "Borghi più Belli d'Italia", grazie alle sue bellezze storiche, architettoniche e artistiche. Le sono state conferite prestigiosi marchi come la "Bandiera Arancione Touring Club" e "Cittaslow", che la identificano come un'area turistica di grande rilevanza. Questa città incanta il turista grazie ai suoi molti monumenti, come i meravigliosi palazzi rinascimentali tra cui il Palazzo Pancrazi oggi sede del comune, il Palazzo Balduini e Palazzo Bertacchi, costruiti dal XV al XVII secolo. Il patrimonio architettonico di Barga si amplia includendo il Piazzale Fosso, il Palazzo Angeli e molti altri gioielli di di rilevante interesse storico.
Visita anche il vecchio acquedotto di Barga.


Castelnuovo Garfagnana - Adagiato su un verdeggiante fondovalle tra l'Appennino Tosco-Emiliano e le Alpi Apuane, Castelnuovo di Garfagnana rappresenta uno dei centri turistici e strategici più importanti della zona, anche in virtù della sua posizione geografica.
Il borgo, attraversato dal Fiume Serchio, si trova a 270 metri d'altezza e dista da Lucca circa 48 km. I suoi monumenti più insigni sono la Rocca Ariostesca, il Duomo e la Fortezza di Mont'Alfonso, situata poco fuori il paese
Boveglio e Villa Basilica

Boveglio - è un piccolo borgo di circa 150 abitanti in provincia di Lucca. E' situato a 750 m s.l.m. nella valle della Pescia di Collodi (Valleriana), tra l'altopiano delle Pizzorne e il monte Battifolle;
poche centinaia di metri a nord del paese si trova la Foce del Trebbio, il valico che collega il comune di Villa Basilica con la valle dalla Lima.
Visitato il 20 Marzo 2024 per il Reel, gli abitanti sono solamente 110. Grazie al proprietario del Bar Ferrari e a una cliente che ci hanno raccontato la storia del Borgo.
Prosegui per Villa Basilica.
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Villa Basilica - Alle pendici dell'altopiano delle Pizzorne, si trova il piccolo paese. A metà strada tra Lucca e Pistoia e vicino alla Collodi di Pinocchio, il borgo è un agglomerato di casette che creano vicoli e piazze dallo stile unico. Il comune di 1.768 abitanti della provincia di Lucca. Ha una superficie di 36,45 chilometri quadrati e sorge a 330 metri sopra il livello del mare.
Da visitare la Rocca Link qui per il Video

Cardoso di Gallicano e Verni

Cardoso - Borgo posto alla base meridionale del monte Gragno, viene citato per la prima volta in un documento nel 996 in cui il vescovo Lucchese Gherardo allivellò dei beni a Sisemundo dei Rolandinghi di Loppia.
Cardoso fu sede di un castello, edificato nel 900, che a causa dei conflitti tra lucchesi e i feudatari della Garfagnana fu in parte demolito. Assoggettato ai lucchesi nel 1200, come la maggior parte dei comuni limitrofi, venne inserito nella "Vicaria di Barga". All'inizio del XIV secolo fu inserito nella Vicaria di Gallicano e successivamente nel XV secolo passò sotto il controllo della casata estense.
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Verni - era in origine un castello appartenente ai nobili Porcaresi, continuamente in conflitto con il vicino Trassilico, fu fin dall'espansione della Repubblica di Lucca in Garfagnana un'importante roccaforte militare. Caratterizzato da un'imponente porta d'ingresso ad arco (uno degli ultimi resti della possente cinta muraria) tipicamente medievale il borgo lascia riscoprire antichi vicoli e portali, caratteristiche abitazioni in pietra e la chiesa di S. Martino, risalente al periodo longobardo, con il suo caratteristico abside realizzato in epoca romanica in blocchi levigati di pietra arenaria. Oltre al fascino medievale, il borgo, grazie ai suoi 500 metri di altitudine, gode di una strepitosa vista sulla Garfagnana ed è circondato da rigogliose selve di castagno e da una graziosa campagna disseminata di caratteristici casolari rurali.

Isola Santa - sorge sulle rive di un piccolo lago, circondato da boschi di castagno e da alte montagne, un luogo incantevole di villeggiatura in ogni stagione dell'anno. Ci troviamo in provincia di Lucca, nella regione storica della Garfagnana, ad un'altitudine di 550 metri sopra il livello del mare. Il borgo poggia sulle rovine dell'antico ospizio, meta di sosta per i viandanti che attraversavano le Apuane, tra la Versilia e la Garfagnana, in quanto questa era l'unica strada della zona. La fortuna di Isola Santa è andata scemando nel tempo, poichè dal 1880 la strada del Cipollaio – l'attuale strada provinciale di Arni.

Montecarlo - Il Comune di Montecarlo è posto in Provincia di Lucca ed il suo territorio ha un'estensione di 1559 ettari ed una popolazione di circa 4.335 abitanti. Il Centro storico, ben conservato ed ancora circondato dalla splendida cinta muraria, sorge su di un colle isolato.
Altitudine 163 s.l.m. Visitare la Rocca del Cerruglio


Pruno di Stazzema - È situato all'interno del Parco Naturale Regionale delle Alpi Apuane, circondato dalla maestosità di splendide montagne: Pania della Croce, il caratteristico Monte Forato, il Monte Croce. Il nome del borgo deriva dal vocabolo latino prunulus, cioè susino spinoso o selvatico. La sua esistenza è attestata per la prima volta in una pergamena dell'anno 804. Poco distanti dall'abitato si trovano il caratteristico Mulino del Frate e la cascata dell'Acqua Pendente. Nei pressi del mulino c'è un suggestivo ponte romanico, recentemente restaurato. Da Pruno iniziano i vari sentieri che consentono di raggiungere le cime più pittoresche delle Alpi Apuane e la più lontana Garfagnana.

Sillico - questo borgo è arroccato su una montagna da cui si gode una spettacolare vista su tutta la valle sottostante e in particolare è possibile vedere il borgo fortificato di Castiglione di Garfagnana e la Fortezza di Mont'Alfonso a Castelnuovo Garfagnana.
Sillico è il borgo ideale se stai cercando quiete e silenzio e di riscoprire ritmi, sapori di un tempo. Un po' meno se come noi vuoi esplorare la Garfagnana: per arrivare a Sillico dalla valle ci vogliono almeno 20 minuti di stradine strette e tortuose. Niente di inaffrontabile, ma va messo in conto.

Minucciano - è un comune italiano di 1 805 abitanti della provincia di Lucca in Toscana, nella storica regione della Garfagnana, alle sue estremità nord-occidentali ai confini con la Lunigiana.
«È questo paese situato in un'angusta altissima gola di monti che chiudono due profonde valli, quella del Serchio a levante-scirocco e l'altra della Magra a ponente-maestrale sotto le sorgenti del Serchio Minuccianesse, appellato anche il fiume di San Michele. La comunità di Minucciano confina dal lato orientale, ossia di Val di Serchio, con le comunità Estensi, di Vagli di sotto, di Camporgiano, di Piazza, di Giuncugnano e di Sillano; dal lato settentrionale e occidentale che acquapende in Val di Magra con le comunità del Granducato toscano, cioè di Casole e di Fivizzano; e dal lato di ostro che guarda il mare con la comunità di Massa-Ducale.
1' Tour in Lucchesia 1 ora e 24 minuti da Borgo a Mozzano - Tour dei Borghetti

Borgo a Mozzano - Abitanti 6.651. Situato a 120 metri sul livello del mare, a quattro chilometri di distanza dal Capoluogo, in prossimità della confluenza del fiume Lima nel fiume Serchio.
La stazione ferroviaria del Comune di Bagni di Lucca è situata a Fornoli (costruita nel 1905 collegò il paese e l'intera Val di Lima con Lucca), servita, oltre che dai taxi, dai mezzi Vaibus per il collegamento col Capoluogo. Qui è possibile ammirare il Ponte delle Catene mirabile opera di ingegno e tecnica ideato da Lorenzo Nottolini (1787-1851) nel 1840 su incarico di Carlo Ludovico di Borbone, dopo che il vecchio ponte (che si voleva essere stato costruito a Castruccio Castracani degli Antelminelli nel 1317) era stato spazzato via dalla piena del fiume nel 1836.
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Fornoli - Abitabti 1.402. Posto a 120 metri sul livello del mare, a quattro chilometri di distanza dal Capoluogo, in prossimità della confluenza del fiume Lima nel fiume Serchio.
La stazione ferroviaria del Comune di Bagni di Lucca è situata a Fornoli (costruita nel 1905 collegò il paese e l'intera Val di Lima con Lucca), servita, oltre che dai taxi, dai mezzi Vaibus per il collegamento col Capoluogo. Qui è possibile ammirare il Ponte delle Catene mirabile opera di ingegno e tecnica ideato da Lorenzo Nottolini (1787-1851) nel 1840 su incarico di Carlo Ludovico di Borbone, dopo che il vecchio ponte (che si voleva essere stato costruito a Castruccio Castracani degli Antelminelli nel 1317) era stato spazzato via dalla piena del fiume nel 1836.
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Bagni di Lucca - Abitanti 5.564. In provincia di Lucca, la piccola Bagni di Lucca è una gemma davvero da non perdere. Siamo sulla strada che conduce alla Montagna pistoiese, lungo il corso del torrente Lima, non distante dal comune di San Marcello Pistoiese, nel cuore di una zona dove è la natura la vera padrona. Ma a fianco di questo panorama incontaminato, Bagni di Lucca è nota anche – e soprattutto – per le sue fonti termali, la cui storia ha origini antichissime, tanto che addirittura ai tempi dei Romani erano già ben note. In epoche più moderne, le terme di Bagni di Lucca erano frequentate dai pellegrini della via Francigena.
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Casabasciana - Abitanti 128. E' situata a 572 metri sul livello del mare, dista dal capoluogo nove chilometri e mezzo, ed è raggiungibile, dalla Statale del Brennero, prendendo il bivio in località Fabbriche di Casabasciana.
Passata la località Corona si trova l'antica chiesa di San Michele in Matriceto del sec. XIII. Oltre a questa la pievania di Casabasciana possedeva anche la chiesa di San Lorenzo in Cerqueto e San Martino in Surignano.
Sotto il paese è visibile la deviazione per la pieve romanica, edificio del sec. XII. Il piazzale del paese è dedicato a Don Giovanni Ricci nativo di Sorbano del Vescovo ma parroco di Casabasciana dal 1952 al 1957, morto in giovane età e sepolto qui per suo volere.
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È così raggiungibile: partendo dal capoluogo, sulla strada statale del Brennero prendere il bivio a destra in località Fabbriche di Casabasciana, passati gli abitati di Sala, Casabasciana e il torrente Granchia incontrerete questo paese come l'ultimo, stagliato in alto sul monte in posizione dominante, da qui l'appellativo di pomposa. La conformazione urbanistica di Crasciana è a ventaglio con in cima la torre campanaria a merli guelfi del secolo XVII e la chiesa parrocchiale. Il panorama è meraviglioso e spazia dal monte Battifolle a Brandeglio, posto di fronte, fino alla Controneria e al Prato Fiorito, oltre la catena dell'Appennino incornicia la vista.
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Palleggio - Abitanti 150. E' situato a 310 metri sul livello del mare e dista otto chilometri e mezzo dal capoluogo
Raggiungibile dalla statale del Brennero svoltando a sinistra in località Astracaccio oppure proseguendo da San Cassiano di Controne verso la Statale. Quest'ultima strada segue il tracciato preromano e permette il collegamento di Palleggio a tutti i paesi della Controneria.
La posizione del paese era strategica per il controllo della valle, verso Bagni di Lucca, ed il campanile era probabilmente l'antica torre di avvistamento, posta a guardia della via che collegava la Val di Lima con il versante del modenese attraverso l'Appennino.
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Vico Pancellorum - Abitanti 108. Il piccolo e grazioso borgo ci accoglie per un meritato riposo e restiamo affascinati dalle numerose opere d'arte contemporanea esposte nei vicoli del paese. Sculture, quadri e istallazioni ci accompagnano nell'esplorazione di Vico che si arricchisce sempre più di opere d'arte grazie alla rassegna annuale la settimana degli artisti. Il magico borgo è unico anche per una speciale lingua, l'Arivaresca, nata proprio a Vico grazie alla presenza degli stagnini, artigiani riparatori di pentole che furbescamente, per non farsi comprendere, inventarono il nuovo idioma, tramandato ancora oggi. Da non perdere, l'enigmatica Pieve di San Paolo, documentata dal IX secolo, ci incuriosisce con i peculiari motivi allegorici scolpiti sull'architrave della facciata.
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Lucchio - Abitanti 33 al 2016. Alla data del nostro video 06.03.2025 sono solo in 7 ad abitarci, la Rocca è Chiusa per Lavori. A 780 metri sul livello del mare, dista diciotto chilometri da Bagni di Lucca, è il paese in assoluto più lontano dal capoluogo. Situato ai confini del Comune di Bagni di Lucca verso Pistoia si raggiunge dalla strada statale del Brennero, prendendo il bivio in località Tana a Termini. Il paese non è visibile dalla Valdilima lucchese ma per poter avere una buona panoramica è necessario superare l'abitato di Tana a Termini e inoltrarsi sulla strada che conduce a Popiglio. Solo allora Lucchio ci apparirà aggrappato ad una roccia quasi strapiombante, sulla cui sommità vi sono i resti dell'antica rocca, vigilante su tutto il paese. Borgo quasi disabitato, all'ultimo censimento (2011) gli abitanti erano 33. Presente in Rocche o Castelli. Percorso consigliato, da Pistoia a San Marcello, scendere per la Lima verso Lucca per intenderci e ci troviamo al bivio per Lucchio, proseguire per Lucchio Alto.
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Pieve San Cassiano - Situato a 490 metri sul livello del mare, dista circa dieci Km chilometri dal Capoluogo, raggiungibile da Corsena attraverso Refubbri, Guzzano, Gombereto, Longoio, San Gimignano, oppure dal fondovalle con la strada che passa anche a Palleggio seguendo il tracciato preromano.
La Controneria è la zona più estesa e più popolosa del Comune di Bagni di Lucca e vede i suoi centri nella Pieve di Controne, in San Gemignano e in San Cassiano.
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2' Tour Lucchesia da Borgo a Mozzano di 1 ora e 14 minuti - Tour dei Borghetti

Benabbio - Abitanti 295. Il paese è situato sul fianco destro della profonda vallata del rio Benabbiana, un affluente di sinistra del torrente Lima, e si estende in più nuclei abitati sul versante sud-occidentale del colle della Bastia o di Castello, tra le quote di 400 e 520 m.[1] Sulla cresta del colle che domina l'abitato attuale, e raggiunge la quota di 620 m, si trovano i resti del castello di Benabbio.
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Brandeglio - Abitanti 50. Il piccolo paese si trova a 640 m s.l.m. ed è raggiungibile tramite un bivio della Strada statale 12 dell'Abetone e del Brennero all'altezza di Pian dell'Ospedaletto. Tale strada, l'unica del paese, dopo 6 chilometri di salita per il monte porta a un primo complesso abitato chiamato "Montaglioni", per poi continuare fino alla piazza, la quale comprende una fontana con acqua potabile, un edificio religioso e un monumento dedicato ai paesani caduti nella prima guerra mondiale.
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Cocciglia - Abitanti 100. Il borgo si trova a un'altitudine di 353 metri, lungo la strada statale 12 dell'Abetone e del Brennero nel tratto che collega Bagni di Lucca con San Marcello Pistoiese. La frazione è nota per le cosiddette "strette di Cocciglia", gallerie naturali scavate nella roccia dal corso del fiume Lima.[3]
Dista circa 9 km dal capoluogo comunale di Bagni di Lucca e poco più di 35 km da Lucca. Sono comprese nella frazione di Cocciglia anche le località di Arzale, Ponte Nero e Scesta.
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Ponte Maggio - Sul torrente Lima nel Comune di Bagni di Lucca, in epoca medievale era un ponte importante, posto nel fondo della valle che conduce al territorio pistoiese. È un imponente ponte carrabile ad arco a tutto sesto; su di esso passa ancora oggi la strada che porta a Casoli. È stato realizzato nel corso del XIV secolo da maestranze locali, che utilizzarono pietra arenaria come materiale da costruzione.
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Casoli - Abitanti 57. Il borgo si trova su un colle, con la parte alta ("Castello") esposta a sud, a 500 m sul livello del mare: l'abitato è sulla sponda sinistra del torrente Lima. Il colle domina 200 m sopra la strada statale 12 dell'Abetone e del Brennero.[2] Verso sud sulla destra è presente il Monte Prato Fiorito (m. 1297) e sulla sinistra la Penna di Lucchio. Da questo lato abbondano i castagneti i quali producono le castagne dolci carpinesi, adatte per ricavarne farina di castagne (pane dei poveri).
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